Roberto Mancini ha le idee chiare alla vigilia della sfida contro la Fiorentina. «Il nostro obiettivo rimane la Champions. Con noi ci sono tre squadre che lotteranno per...
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Thohir. «La sua presenza è molto importante. Siamo in un momento decisivo della stagione e lui ci aiuta. Non sarà decisiva domani, ma sarà molto importante».
Calo. «La squadra sta bene e, nonostante il 3-3 di Verona, la squadra ha fatto bene e meritava di vincere. Ho sensazioni positive per domani, anche se sarà difficile perché loro giocano bene».
Fiorentina. «Non dobbiamo ripartire, abbiamo fatto bene fino a questo momento. All'andata abbiamo fatto molto di più delle previsioni. Ho sempre detto che ci sono squadre superiori ed è la realtà, ma voglio continuare a lottare. Il nostro obiettivo è ancora quello della Champions League. Non cambia».
Roma. «Al momento ci sono tre squadre che lotteranno, poi c'è il Milan che è a soli 5 punti».
Arbitri. «Non si parlerà più di arbitri? Io ho provato a non commentare nulla, però poi le domande sono sempre sugli arbitri. La colpa è anche un po’ dei giornalisti, purtroppo c’è sempre qualcosa che porta alla polemica».
Dubbi. «Nessun dubbio. Giocheranno Allegri, Sarri, Paulo Sousa, Pioli, Donadoni, Gasperini e Delneri. Giocherà sicuramente Handanovic, ma ormai avete capito».
Icardi. «Sta benissimo. Ha avuto un piccolo problema, ma nulla di particolare».
Futuro. «Resto all’Inter, se non dovessero mandarmi via».
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Il Messaggero