Un Manchester United «orribile», «imbarazzante», «senza speranze», ma neppure l'umiliazione subita ad Atene costerà...
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«senza speranze», ma neppure l'umiliazione subita ad Atene costerà la panchina a panchina a David Moyes. Contro l'Olympiacos i Red Devils hanno toccato il punto più basso della loro già tormentata stagione ma all'Old Trafford la parola esonero è impronunciabile. All'indomani della sconfitta contro i greci, in rete erano circolate indiscrezioni sull'imminente licenziamento del manager scozzese. Rumors prontamente smentiti dal club: Moyes resterà fino al termine della stagione, a prescindere. Anche dalla probabilissima eliminazione della Champions League, che segue le uscite di scena anticipate nelle coppe nazionali così come dalla corsa alla Premier League. L'ennesima delusione di una squadra vittima un'involuzione inarrestabile. In Grecia davanti ai giornalisti si è presentato il solo Moyes che si è interamente assunto la piena responsabilità della sconfitta. Un'ammissione di colpa onesta che non gli ha però evitato le acide critiche della stampa britannica. «Senza idee, senza direzione, senza speranze», titola oggi il Daily Telegraph, la sintesi perfetta di una bocciatura condivisa all'unanimità da critica e tifosi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero