Malagò: «Completo il mandato e mi ricandido. La crisi di Roma non preoccupa per la candidatura»

Malagò: «Completo il mandato e mi ricandido. La crisi di Roma non preoccupa per la candidatura»
«Roma è Roma ma il mio mondo sono 30 milioni di praticanti e 10 milioni di tesserati. Voglio completare questo mandato e soprattutto ricandidarmi per il prossimo per la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Roma è Roma ma il mio mondo sono 30 milioni di praticanti e 10 milioni di tesserati. Voglio completare questo mandato e soprattutto ricandidarmi per il prossimo per la candidatura alle Olimpiadi». Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha risposto ai giornalisti che a Expo gli hanno chiesto se sia interessato a candidarsi alle prossime elezioni per diventare sindaco di Roma. «Il problema non si pone assolutamente. Le persone serie quando prendono un impegno lo devono mantenere. Io ne ho preso uno».


Il presidente del Coni, Giovanni Malago, non è preoccupato per le eventuali ripercussioni della situazione politica nella città di Roma sulla candidatura della capitale alle Olimpiadi del 2024. «Sinceramente non sono preoccupato, se questo fosse avvenuto a ridosso della votazione a settembre 2017, sicuramente sarebbe stato un problema. Considerando che mancano due anni penso che il problema non si ponga. Da cittadino - ha aggiunto - mi auguro che il prima possibile si ottenga una soluzione e una nuova giunta». La candidatura di Roma ad ospitare le Olimpiadi 2024 «è fortissimamente caratterizzata da una investitura della presidenza del Consiglio e da tutto il mondo sportivo - ha concluso Malago - è chiaro che c'è una componente di amministrazione locale indispensabile, con la quale noi abbiamo fatto tutti i passi formali». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero