di Francesca Monzone Al via domani il Lombardia che con i suoi 245 chilometri tecnici ma allo stesso tempo fantastici,...
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Al via domani il Lombardia che con i suoi 245 chilometri tecnici ma allo stesso tempo fantastici, chiuderà la stagione del ciclismo internazionale.
Torna il percorso storico dove i suoi simboli sono racchiusi nel colle Gallo e Brianza, nella madonna del Ghisallo tanto amata dai ciclisti di tutte le stagioni e nel muro di Sormano. Si partirà da Bergamo e si giungerà a Como dopo aver attraversato uno dei percorsi più belli di questo sport.
Al via ci saranno tutti i corridori più forti a partire da Vincenzo Nibali uno dei talenti più importanti del panorama mondiale, che dopo una stagione non delle più vittoriose cercherà di vincere questa classica monumento. Poi ci sarà l’irlandese Daniel Martin vincitore dello scorso anno e secondo nel 2011, e i due polacchi Rafal Majka terzo all’ultima Vuelta e il campione del mondo del 2014 Michal Kwiatkowski.
Attesa anche per lo spagnolo Alejandro Valverde secondo nelle ultime due edizioni e Philippe Gilbert già vincitore nel 2009 e 2010.
Al via invece non ci sarà Purito Rodriguez il campione della Katusha che durante un allenamento in Spagna ha battuto contro un cartello stradale. I responsabili della squadra hanno fatto sapere che arrivati in Italia per la corsa il dolore e il gonfiore al ginocchio destro sono aumentati, rendendo impossibile la partecipazione del corridore spagnolo alla gara. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero