Un attacco inedito. E' quello che Rudi Garcia ha intenzione di presentare sabato a Bergamo. Complici la squalifica di Totti, il rientro a Trigoria di Gervinho solamente...
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NUMERI NO
A Bergamo la Roma dovrà invertire una tendenza che l'ha vista raccogliere appena un punto nelle ultime tre trasferte in campionato. Se il calendario spiega in parte questo trend (Juventus, Sampdoria e Napoli) c'è tuttavia da rimarcare come il ruolino di marcia tra le gare disputate all'Olimpico e quelle fuori casa segnali differenze abbastanza marcate. A partire dai punti conquistati (18 a 7) e proseguendo poi con i gol segnati (19 a 5), le reti subite (0 a 6), media gol fatti (2,33 a 1) e media punti ottenuti (3 a 1,40). Statistiche che trovano una loro fotografia più esaustiva nelle percentuali: in trasferta la Roma ha conquistato il 28% dei punti totalizzati in classifica, ha segnato il 26% delle reti complessive e subito il 100% dei gol concessi agli avversari, oltre ad aver ottenuto il 40% delle sconfitte (2 su 5) rispetto alle gare disputate. E' chiaro che si tratta di numeri parziali, condizionati come già spiegato in precedenza dal calendario ma che forniscono comunque una chiave di lettura interessante. Anche perché sia nel pareggio con la Sampdoria (0-0) che nei successi (1-0 a Empoli e 2-1 in extremis a Parma) la squadra di Garcia non ha mai convinto come ha invece fatto in casa, dove ha ottenuto i tre punti con almeno due reti di scarto (2-0 con Fiorentina, Cagliari, Verona e Cesena e 3-0 a Chievo e Torino). Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero