Lippi: «Juventus troppo più forte»

Lippi: «Juventus troppo più forte»
«Il duello sarà sempre fra Juve e il Napoli, Inter, Milan e Roma cresceranno ma, nonostante tutto questo, la Juve è ancora troppo più forte. Il cambio...

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«Il duello sarà sempre fra Juve e il Napoli, Inter, Milan e Roma cresceranno ma, nonostante tutto questo, la Juve è ancora troppo più forte. Il cambio in società? Non si deve condividere, né giudicare, ma prendere atto: la Juve è una società che ha la capacità di programmare. Le grandi società prendono queste decisioni solo quando le cose vanno bene». Così Marcello Lippi, ex ct della Nazionale ed ex allenatore della Juve, parlando a Radio anch'io lo sport, su RadioRai. «Ronaldo me lo aspettavo così, come un grande professionista scrupoloso nella preparazione. I grandi campioni sono intelligenti e umili - aggiunge Lippi -. La mia esperienza in Cina? Il contratto scadrà il 31 gennaio 2019, ma penso che questa sarà la mia ultima esperienza. È difficile che continui ad allenare. La Nazionale azzurra? È messa bene, Mancini è bravo, offre un calcio propositivo. Vi sono tanti giovani bravi e promettenti. Adesso è difficile scegliere titolare in Italia, ma i giovani con un buon futuro ci sono».
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Il Messaggero