Lega Serie A, l'elezioni slittano al 7 dicembre. Tavecchio: «I club hanno voglia di chiudere»

Lega Serie A, l'elezioni slittano al 7 dicembre. Tavecchio: «I club hanno voglia di chiudere»
Non sono bastate tre ore di assemblea per eleggere il nuovo presidente della Lega serie A. Le 20 società della massima serie si ritroveranno giovedì...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Non sono bastate tre ore di assemblea per eleggere il nuovo presidente della Lega serie A. Le 20 società della massima serie si ritroveranno giovedì 7 dicembre per l’ennesimo tentativo di nominare la governance. A quattro giorni dalla scadenza, lunedì 11 appunto, del mandato del commissario Carlo Tavecchio. Limite massimo per evitare che Giovanni Malagò, numero uno del Coni, opti per il commissariamento della Figc. Secondo quanto filtra dal quarto piano di via Rosellini, le 20 società hanno per ora scartato l’ipotesi di un presidente pro tempore: «Il clima è molto più disteso e le società hanno voglia di chiudere», le dichiarazioni di Tavecchio. I club vogliono eleggere con la maggioranza qualificata (14 voti) e non quella semplice (11 voti) visto l’importanza che la nuova governance avrà per il futuro della Lega serie A. Si prende quindi ancora tempo, anche se non è facile trovare un profilo che possa andare bene a tutti e che possa lavorare in sintonia con l’amministratore delegato. Per questo ruolo Luigi De Siervo (Infront) è in pole rispetto a Tom Mockridge (ex Sky ora a Virgin Media), Marzio Perrelli di Hsbc, e Sami Kahale, ex manager di Procter&Gamble. La candidatura di Giuseppe Vegas, presidente della Consob in scadenza il 15 dicembre, era già decaduta in mattinata non trovando la convergenza della maggioranza dell’assemblea. Ora è una corsa contro il tempo, con lo spettro del commissariamento. Capitolo diritti tv: le medio piccole vorrebbero anticipare il bando al 20 dicembre. C’è da trovare un accordo comune.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero