Serie A, De Laurentiis: «Da diritti tv esteri cifre ridicole. Bisognava vendere dopo statuto»

Serie A, De Laurentiis: «Da diritti tv esteri cifre ridicole. Bisognava vendere dopo statuto»
«Abbiamo ottenuto offerte a dir poco mortificanti, per un grande errore fatto da Tavecchio, Nicoletti e Infront, che è al suo ultimo mandato ma ci crea dei...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Abbiamo ottenuto offerte a dir poco mortificanti, per un grande errore fatto da Tavecchio, Nicoletti e Infront, che è al suo ultimo mandato ma ci crea dei danni»: così il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis sulla vendita dei diritti tv internazionali della Lega Serie A. «Essere intorno ai 350, 355 o 360 milioni è molto ridicolo - ha detto -. Sapevo che avremmo aperto buste sufficienti per la fame di soldi di alcuni club ma che avrebbero impedito ai 5 più importanti di diventare competitivi nei prossimi quattro anni».


«Infront cura anche gli interessi della Figc, che quindi non andrà mai contro Infront. Dirà sempre 'bravi, bene, fantastico!'. E tutti vissero felici e contenti»: così il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha contestato l'advisor della Lega Serie A, dicendosi «non inc... ma deluso» sui diritti tv esteri. «De Siervo a capo di Infront l'ha messo Renzi, e con tutto il rispetto che ho per Renzi non credo che Luca Lotti sarebbe mai andato contro Infront. C'è tutto questo ingranaggio che fa faticare il calcio italiano».

«Dobbiamo cambiare lo statuto, assumere un ad che si dedichi a migliorare la vendita dei diritti e massimizzare gli introiti e vendiamo prima? Cos'è questa fretta?»: Aurelio De Laurentiis contesta i tempi del bando per i diritti tv internazionali della Lega Serie A. «Già a Infront avevamo detto di non fare il bando per l'Italia perché non era il momento: ha disconosciuto il suggerimento e abbiamo fallito, ci ha creato un danno», ha attaccato il presidente del Napoli, sottolineando che «questi 350-360 milioni ci portano al baratro: il gap con i campionati stranieri aumenterà a dismisura. Visto quanto è aumentato il costo dei giocatori, non potremo acquistare più nulla. Mi meraviglio che Inter e Milan, comprate dai cinesi, cadano nel baratro di questo misunderstanding».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero