Lazio, scordatevi de Vrij: Acerbi è il nuovo campione

Lazio, scordatevi de Vrij: Acerbi è il nuovo campione
Scordatevi il passato, Acerbi rimedia il gol col Genoa. Lo mette a Udine nell'altra porta. S'avventa sulla palla, ci mette il piattone. Scordatevi de Vrij, Acerbi è...

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Scordatevi il passato, Acerbi rimedia il gol col Genoa. Lo mette a Udine nell'altra porta. S'avventa sulla palla, ci mette il piattone. Scordatevi de Vrij, Acerbi è il nuovo campione. Preciso, puntuale e pure bomber. Avrebbe meritato la rete alla prima giornata col Napoli, la traversa gli aveva negato la gioia. Dopo altre 5 giornate, al Dacia Arena l'ex Sassuolo si fa trovare all'appuntamento con la gloria. Perché il suo centro sulla ribattuta di Scuffet sblocca la partita più difficile in un campo stregato. Inzaghi aveva lasciato in panchina tutti i big, ma non Acerbi. A lui ormai non si può proprio rinunciare.


CENTOTRENTA
In realtà nessuno può prescindere da Acerbi. Sempre in campo, sempre al centro. Francesco non esce da tre anni. Oggi ha festeggiato la presenza numero 130 consecutiva. Esattamente 11610 minuti nel rettangolo verde. Mai una squalifica, mai un infortunio, mai una sostituzione. E pensare che tutto iniziò contro la Lazio il 18 ottobre del 2015, da quel momento Acerbi non ha più saltato una partita. Era insomma nel destino, stasera con la maglia biancoceleste Francesco ha siglato la sua prima rete.

OBIETTIVO
Adesso Acerbi può puntare niente di meno che Javier Zanetti, unico calciatore che nella storia moderna è riuscito a fare meglio: 137 presenze se si considera solo il campionato. Intanto un altro gettone nel derby è senz'altro prenotato. Acerbi è venuto alla Lazio per fare il salto e dimenticare il passato. Una brutta malattia che nel pieno della carriera lo aveva tormentato. Figuriamoci se lo scivolone col Genoa, a prescindere da stasera, non se l'è già scordato.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero