Lazio, fine del ritiro di Auronzo. Sarri aspetta rinforzi: «Voglio vincere divertendo»

Foto Rosi
Allegria, qualche canto, pizza a quantità e un po’ di birra. Tutti a cena felici, a offrire è Maurizio Sarri. E’ una delle ultime fotografie dalle...

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Allegria, qualche canto, pizza a quantità e un po’ di birra. Tutti a cena felici, a offrire è Maurizio Sarri. E’ una delle ultime fotografie dalle Dolomiti, con Milinkovic e Luis Alberto leader sorridenti. E’ terminato il ritiro della Lazio e, a quanto pare, in queste prime tre settimane di lavoro, ci sono tante luci e poche ombre. La più luminosa risplende nel nome del tecnico toscano che ieri, prima di lasciare Auronzo, ha fatto un piccolo bilancio del suo ritorno sul campo e le sue parole, nonostante il disappunto per l’ultima amichevole, lasciano presagire buoni propositi. «L’impatto è stato perfetto - ha spiegato il tecnico ai microfoni della radio ufficiale - rivedere la gente attorno alla squadra mi ha fatto tornare l’entusiasmo, avevo concluso la mia ultima esperienza da allenatore senza pubblico ed è stato molto triste. Sono stato bene, ora non resta che lavorare durante la settimana per vincere le partite e far divertire i tifosi». Un concetto che Mau ripete spesso. La sua è una missione. E ora che è tornato a fare quello che più gli piace, non resta che plasmare la Lazio a sua immagine e somiglianza. E’ appena all’inizio e la strada da percorrere è ancora lunga, ma qualcosa, probabilmente, l’ha già capita, soprattutto su chi potrà fare affidamento e su chi no. Ora ha dato due giorni di vacanza a tutti i giocatori, ma al ritorno tra due giorni a Formello, l’allenatore dovrà prendere delle decisioni, anche perché in Germania a Marenfield, dove la Lazio resterà dal 2 al 7 agosto, porterà meno giocatori rispetto a quelli visti ad Auronzo. Tra i promossi, oltre ai big, ci sono Lazzari e Marusic, con quest’ultimo che ha stupito per duttilità e prestanza fisica. Bene tra gli altri Leiva, Luiz Felipe, Felipe Anderson, Radu e Cataldi, ma anche i giovani Raul Moro e Luka Romero. Da rivedere Escaltante, Kanemovic, Patric, Vavro, e il tandem Muriqi-Caicedo. 


SPUNTANO ORSOLINI E BREKALO

Entrambi partiranno per Marenfield e su tutti e due deciderà il mercato, con l’ecuadoregno leggermente staccato. Chi rischia sono Akpa-Apro e Fares, chi pare non ce l’abbia fatta sono Jony, Durmisi, André Anderson, Adekanye. Oltre a decidere chi va e chi resta, Sarri aspetta rinforzi. Si uniranno Acerbi e Immobile, la società è convinta che ci sarà anche Correa, a meno che non succeda un caso analogo a Luis Alberto. Ma il Tucu ha garantito che entro venerdì sarà nella capitale. La società sta lavorando per far arrivare Toma Basic dal Bordeaux, frenata per Brandt, attenzione a Orsolini e Brekalo. 

 

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Il Messaggero