Il labiale non è stato facile da capire, ma l’espressione, quella sì, è stata eloquente. Claudio Lotito inquadrato dalle telecamere dice qualcosa e con...
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IL MAGO
I grandi calciatori si vedono proprio in questi momenti. Milinkovic, come in un contrappasso dantesco, al trenta dalla fine strappa di rabbia una palla a Kolarov a metà campo. Serve Immobile che con un gioco di gambe dà palla a Luis Alberto. E’ l’azione del pari. Primo gol dello spagnolo in un derby. Un tiro che passa in uno spazio impossibile come a far voltare quella fortuna che troppe volte si era girata dalla parte opposta. «Segnare contro la Roma è bellissimo. Sono meno felice però per il fatto che non abbiamo vinto la partita». Segna ed esulta con il dito davanti alla bocca. Niente polemica però: «Avevo un po’ d’ansia per il Var, ormai non si è mai sicuri quando si fa gol. Poi ho buttato un po’ d’acqua verso la panchina perché faceva caldo». Crediamogli. Un fantasma nel primo tempo Luis Alberto. Quasi mai nel vivo dell’azione. Poi il lampo che svolta partita e voto in pagella. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero