La Lazio vince di misura contro il Lecce. Quinto successo consecutivo per i biancocelesti, la prima volta nell'era Sarri. Decisivo il gol di Felipe Anderson.

Opportunità per Vecino che attacca l'area di rigore ma Baschirotto interviene pochi istanti prima ed evita che l'ex Inter concluda in porta a botta sicura.

Ciro Immobile entra in campo al 79' subentrando a Zaccagni.

Il Lecce sfiora il pareggio con Krstovic, servito da Almqvist, che colpisce di testa dentro l'area piccola ma non trova lo specchio da pochi centimetri.

Ci prova Luis Alberto con il tiro a giro dal limite ma non centra lo specchio della porta.

La Lazio stappa la partita con Felipe Anderson che si muove perfettamente in area di rigore, viene pescato da Luis Alberto e buca Falcone con un destro forte e preciso.

Grande chance per la Lazio con Zaccagni che viene pescato da Luis Alberto dentro l'area di rigore e conclude a giro, sfiorando l'incrocio dei pali.

Zaccagni viene ammonito al 45', era diffidato: salterà il match di campionato col Napoli che si disputerà dopo la Supercoppa italiana.

Altra chance per il Lecce che da calcio d'angolo costruisce un'altra occasione con Pongracic che di testa anticipa tutti ma non centra la porta per pochi centimetri.

Decisivo Provedel al 32' su Kaba che tira col destro da pochi passi ma il portiere biancoceleste risponde con i piedi.

Infortunio per Patric che lascia il campo per un problema alla spalla. Al suo posto entra Alessio Romagnoli.

Risposta immediata della Lazio con Isaksen che viene servito perfettamente di tacco da Luis Alberto e conclude con l'esterno ma è bravo Falcone con ottimi riflessi.

Il Lecce si avvicina al gol con Krstovic che conclude di destro da posizione ravvicinata ma Provedel è attento e blocca.

LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Patric, Gila, Pellegrini; Guendouzi, Rovella, Luis Alberto; Isaksen, Felipe Anderson, Zaccagni.​