Lazio, Inzaghi: «Uscire contro la Steaua sarebbe stato un peccato»

Lazio, Inzaghi: «Uscire contro la Steaua sarebbe stato un peccato»
Pokerissimo Lazio con la Steaua Bucarest. Ribaltata la sconfitta...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Pokerissimo Lazio con la Steaua Bucarest. Ribaltata la sconfitta dell'andata e la Lazio vola agli ottavi di finale di Europa League. «Siamo stati bravissimi nell'interpretare la partita fin da subito nel migliore dei modi - spiega Simone Inzaghi -. Gli ho ricordato i sacrifici fatti lo sorso anno per lasciarci alle spalle squadre più blasonate di noi. Volevamo andare avanti e ci siamo riusciti. Con tutto rispetto per la Steaua, uscire ai sedicesimi sarebbe stato un peccato». La partita perfetta: tripletta di Ciro Immobile, che supera Inzaghi per gol segnati in biancoceleste, tutto condito dalla miglior prestazione stagionale di Felipe Anderson, con un gol e due assist per il brasiliano. «Sono felice che Ciro mi abbia superato - ammette sorridendo Inzaghi - ma gli ho ricordato che quattro gol in Europa non li ha ancora segnati e gli ho augurato di poterli fare il prossimo anno in Champions come ho fatto io. Anderson? Stasera penso abbia fatto una partita straordinaria. Al di là di quando siamo in possesso, si è sacrificato per la squadra. Gli vanno fatti i complimenti, ora non si deve fermare ma continuare così e in questi ultimi tre mesi per noi diventerà una grandissima risorsa». Ciro Immobile si è detto «contento per aver ribaltato il risultato». Felice anche per la sua prima tripletta in Europa: «I tre gol li dedico alla mamma. Nelle ultime partite facevo fatica e appena è tornato il meccanismo di prima sia con Felipe che con Luis Alberto si è creata un'intesa importante». Un rapporto speciale tra lui e Simone Inzaghi. «Si immedesima in noi stessi e riesce a simulare il gesto - aggiunge l'attaccante partenopeo - sembra che abbia un joystick in mano». Dopo i 57 gol in biancoceleste, ora c'è Klose nel mirino con 63 reti: «È bello mettere nel mirino uno come lui, con i miei compagni stiamo facendo un gran lavoro, stiamo giocando bene di squadra», conclude Immobile. Tra i migliori in campo, il capitano Senad Lulic. «A Bucarest abbiamo avuto tante occasioni ma non siamo stati capaci di fare gol. È stata una serata splendida ma ora testa al campionato», le parole del bosniaco. Domani già il sorteggio degli ottavi a Nyon: «Speriamo sia un buon sorteggio, Arsenal e Atletico Madrid vorrei evitarle», ammette Inzaghi. Lezione da tenere a mente, invece, per la Steaua Bucarest, arrivata a Roma forse con troppa presunzione rispetto allo striminzito 1-0 dell'andata: «Abbiamo giocato malissimo - dice sconsolato il tecnico dei romeni Nicolae Dica - non siamo riusciti a portare a termine ciò che ci siamo prefissi. La Lazio che è un'ottima squadra ha fatto affidamento su velocità e aggressività».

  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero