Un filo biancoceleste a cucire pagine di storia, quella con la esse maiuscola. Già, proprio come l’iniziale di quel Silvio che di cognome fa Piola e che fa rima con...
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FRANCESCO DA RECORD
Un campione coccolato nel mondo biancoceleste. La scorsa primavera gli è stata dedicata anche una canzone: “Il cacciatore di gol”. La Lazio sta già ideando un ricordo del bomber che vestì la maglia con l’aquila sul petto dal 1934 al 1943 collezionando 227 presenze e realizzando 143 reti. Immagini che scorreranno sul tabellone dell’Olimpico prima del macth. I suoi gol e le sue esultanze. E nel segno di Piola la Lazio cercherà di passare gli ottavi di Coppa Italia. Prima partita del 2019. Anno nuovo nomi vecchi, in attesa del mercato che verrà. A guidare la difesa ci sarà sempre Francesco Acerbi. Un altro in odore di guadagnarsi gli allori di giocatore più presente. Sabato farà 148 di fila in serie A. Non vuole smettere di correre. Per Inzaghi è il punto di riferimento e non lo toglie mai dallo scacchiere. Unica novità è che nelle prove di ieri si è mosso sul centrosinistra, lasciando a Luiz Felipe la posizione centrale, come successo in Europa League contro Apollon Limassol ed Eintracht Francoforte. La terza maglia, quella sul centrodestra, se la contendono Wallace e Caceres. L’uruguaiano saltato il trasferimento al Parma potrebbe essere un rinforzo per gennaio. Bastos si bloccato durante il torello a causa di un fastidio alla coscia destra. Recuperati a pieno invece Durmisi e Berisha.
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Il Messaggero