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Unica cosa positiva, se così si può dire, nella serata del derby: la consapevolezza di poter lavorare qualche giorno in più prima della prossima partita. La Lazio di Tudor ne è uscita male dalle tre sfide ravvicinate con la Juventus (campionato e coppa) e Roma, un trittico in una sola settimana dal quale i biancocelesti dovranno reagire a partire da oggi pomeriggio. Dalle 17 infatti inizieranno le operazioni in vista del match con la Salernitana, per il quale l'allenatore croato avrà finalmente più di due miseri giorni per lavorare con tutto il suo gruppo.
Lazio, Romagnoli e Immobile si accodano in infermeria
Tutto, o quasi, anche perché le assenze continueranno ad esserci. Neanche il tempo di ritrovare Pellegrini (subentrato nel finale nel derby) e Rovella, che Tudor ha già perso altri due protagonisti importanti proprio nella stracittadina. Si tratta di Romagnoli, colpevole sul gol dei giallorossi, e Immobile. Il primo è uscito per un risentimento al polpaccio e si teme che si tratti di uno stiramento. Il capitano invece ha accusato un forte dolore al collaterale dopo uno scontro con Cristante a inizio match. Oggi emergeranno maggiori novità su entrambi, ma le speranza di vederli presto in campo sono minime.
Gli altri indisponibili in vista della Salernitana e il rischio per Guendouzi
I due si aggiungono così ad altri tre indisponibili per Tudor. In primis Provedel, nella fase finale della riabilitazione dalla distorsione alla caviglia sinistra. Poi Lazzari per una lieve lesione al polpaccio. Entrambi non sono previsti tra i convocati per venerdì. Stesso dicorso di Zaccagni, che salvo miracoli salterà tutto aprile per la forte distorsione, anche lui alla caviglia sinistra, accusata in Coppa Italia contro la Juventus dopo un costrasto con Gatti. Tudor incrocia le dita infine per Guendouzi, al momento a rischio squalifica di un turno per un leggero colpo rifilato a Paredes dopo il fischio finale del derby.
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