Lazio-Genoa 0-1, basta un gol di Retegui per confermare la crisi dei biancocelesti

Il Genoa batte la Lazio 1-0 all'Olimpico

Lazio-Genoa 0-1, basta un gol di Retegui per confermare la crisi dei biancocelesti
Il Genoa conferma l’inizio di stagione da incubo della Lazio. Dopo il ko con il Lecce, i biancocelesti crollano anche alla prima casalinga contro i rossoblù. Decisivo...

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Il Genoa conferma l’inizio di stagione da incubo della Lazio. Dopo il ko con il Lecce, i biancocelesti crollano anche alla prima casalinga contro i rossoblù. Decisivo il tap-in al 16’ di Retegui al quale la squadra di Sarri non riesce a rispondere nonostante chiude il match con quattro attaccanti in campo. In vista delle sfide con Napoli e Juventus sarebbe stato opportuno fare punti nelle prime due giornate, ma così non è stato. E ora il cammino per confermare gli obiettivi comincia a essere in salita. Tante polemiche per un mancato rigore su Zaccagni.

Un tap-in di testa di Retegui decide la prima frazione

Sarri cambia un solo giocatore rispetto a Lecce, ovvero Casale al posto di Patric, mentre Gilardino conferma le aspettative inserendo dal 1’ Malinovskyi assieme a Gudmundsson alle spalle di Retegui, che al 2’ sfiora il vantaggio di testa. È un Genoa coraggioso quello che si presenta all’Olimpico e che addirittura al 12’ si avvicina di nuovo al gol sul cross sballato di Vasquez che colpisce il palo. Due indizi di solito fanno una prova e infatti al 16’ i rossoblù passano in vantaggio con un tap-in di testa di Retegui dopo la respinta di Provedel sul tiro di Frendrup. La squadra di Gilardino è in pieno controllo del match e infatti la Lazio non riesce a creare nulla rendendo inoperoso Martinez. Serve una reazione di rabbia ed è proprio quello che accade nel finale di primo tempo. La squadra di Sarri attacca molto, soprattutto a destra con Lazzari creando diversi pericoli, su tutti il sinistro su inserimento di Kamada sul quale è determinante Bani, che poco prima genera le polemiche dei biancocelesti per un presunto fallo in area di rigore su Zaccagni. Tanto nervosismo e pochi tiri: si chiude così un primo tempo sottotono da parte della Lazio.

Il Genoa tiene e la Lazio non sfonda: vincono i rossoblù

La squadra di Sarri ricomincia motivata e ha subito tre occasioni pericolose con Zaccagni e Luis Alberto, ma da lì si ferma di nuovo e non è nemmeno fortunata visto che prende il legno con Immobile al 65’. Dall’altra parte invece il Genoa fiuta la grande occasione e riparte in contropiede per cercare il raddoppio. Alla Lazio occorre un cambio di marcia, così Sarri inserisce in un solo colpo Pellegrini, Vecino e Isaksen. Gilardino invece inserisce Thorsby, Ekuban ed Hefti, e passa alla difesa a 5. Per cercare la rimonta Sarri schiera anche Castellanos al posto di Cataldi passando al 4-2-4, ma gli unici pericoli li creano Vecino e proprio il Taty di testa. Nel finale si prende la scena solo il nervosismo con le ammonizioni per Pellegrini, Zaccagni e Immobile, mentre il risultato resta invariato. Dopo il triplice fischio la squadra chiede scusa ai tifosi sotto la Curva Nord, ma ora la reazione sarà d'obbligo.

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Il Messaggero