Lazio, da Milinkovic a Immobile: la gioia è social dopo la rimonta sulla Fiorentina

Lazio, da Milinkovic a Immobile: la gioia è social dopo la rimonta sulla Fiorentina
«Ehi amico, ricordati una cosa: la Lazio non molla mai! Parola di Sergente». Sergej Milinkovic festeggia così la vittoria della Lazio per 2-1 contro la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Ehi amico, ricordati una cosa: la Lazio non molla mai! Parola di Sergente». Sergej Milinkovic festeggia così la vittoria della Lazio per 2-1 contro la Fiorentina. Un successo in rimonta celebrato su Instagram, che permette ai biancocelesti di restare a meno quattro punti dalla Juventus capolista. «Dove non arrivano le gambe, arriva il cuore. Bravi ragazzi», scrive Ciro Immobile, attuale capocannoniere del campionato con 28 reti. L’ultima segnata ieri su calcio di rigore, pareggiando il vantaggio di Ribery: palla da una parte, Dragowski dall’altra ed esultanza liberatoria. Preludio al destro rasoterra e decisivo di Luis Alberto nel finale. «La vittoria è stata importante e l'abbiamo archiviata. Dobbiamo ancora migliorarci, ma non molliamo mai!», scrive il “Mago”, che pensa già alla trasferta contro Torino in programma martedì allo Stadio Comunale. In panchina non ci sarà Simone Inzaghi, espulso ieri dall’arbitro Fabbri per proteste. Al suo posto andrà Massimiliano Farris, allenatore in seconda biancoceleste. Intanto, la squadra si è allenata a Formello. Da valutare le condizioni di Cataldi, alle prese con un problema alla caviglia. Ancora out per infortunio Lulic, Leiva e Luiz Felipe.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero