Lazio, Cataldi ritorna protagonista. Sarri si gode il momento e studia l'intesa con Milinkovic

La squadra ideale del Comandante non può prescindere da un regista perfetto e il Cataldi visto contro l’Atalanta lo è stato

Lazio, Cataldi ritorna protagonista. Sarri si gode il momento e studia l'intesa con Milinkovic
Risorgere e farlo in grande stile su un campo proibitivo. Cataldi stecca contro l’Udinese, ma a Bergamo fa la sua miglior prestazione stagionale, così come la Lazio....

Continua a leggere con la nostra offerta speciale:

X
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
19 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
159,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Risorgere e farlo in grande stile su un campo proibitivo. Cataldi stecca contro l’Udinese, ma a Bergamo fa la sua miglior prestazione stagionale, così come la Lazio. Il numero 32 contribuisce all’armonia di un giocattolo perfetto che al Gewiss Stadium lascia le briciole a un’Atalanta fino a quel punto mai battuta e sempre a segno. Tante le notizie positive dalla trasferta di domenica per Sarri che nonostante continui a fare il pompiere comincia a vedere spiragli della sua squadra ideale.

Cataldi in rampa di lancio

La squadra ideale del Comandante non può prescindere da un regista perfetto e il Cataldi visto contro l’Atalanta lo è stato. Sempre nel vivo del gioco, il numero 32 ha dimostrato coraggio fin dai primi minuti del match. Sempre attivo in fase difensiva con 6 palle recuperate e 7 intercetti. Immancabile poi in impostazione, chiedendo costantemente il pallone ai compagni anche in situazioni difficili di uscita. Poco importa della pressione alta, il Cataldi di Bergamo la elude sempre e a dirlo sono i numeri. Solo 13 palle perse sulle 68 giocate, dato inferiore solamente a Milinkovic (103) e Lazzari (70).

L’intesa con Milinkovic

A pesare sono le 15 giocate utili ai fini del risultato. Tra queste è impossibile dimenticare il lancio perfetto di prima intenzione col sinistro (piede debole) al 52’ col quale il centrocampista serve Marusic in corsa. Lettura perfetta dell’azione che porta al raddoppio di Felipe Anderson e tanti sorrisi per Sarri. Il tecnico ci ha sempre puntato su Danilo e ora si gode la sua crescita, coincisa con l’intesa con Milinkovic. Il Sergente è stato infatti il più cercato dal numero 32 a Bergamo (14 passaggi), mentre il serbo si è rifugiato dal compagno 10 volte. Ulteriore motivo che spiega al momento lo status del centrocampista di Ottavia, sempre più leader al quale manca solo il gol come ciliegina sulla torta. Danilo ha finalmente trovato la pace dopo un inizio di carriera travagliato e ora, mentre porta il figlio Tommaso a giocare sul Fersini a Formello nel pomeriggio libero, sogna di lasciare un segno marcato nella storia della squadra che tifa. Intanto la società lo mette in lista tra i rinnovi vista la scadenza nel 2024.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero