Un turno a porte chiuse. Questa, con ogni probabilità, sarà la richiesta da parte della procura della Federcalcio nel primo grado del processo sportivo che riguarda...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Le richieste di Pecoraro non arriveranno prima di lunedì 22. Questo permetterà al club di avere i tempi necessari per il ricorso. Infatti il dispositivo che esce dal primo grado di giudizio è immediatamente esecutiva e dunque la Lazio giocherebbe la sfida contro il Chievo a porte chiuse, non essendoci i margini per l’appello. Verosimilmente, lunedì, dopo la sentenza di Pecoraro la Lazio chiederà la sospensione del dispositivo e farà richiesta d’urgenza per il ricorso. In questo modo la sanzione sarà congelata in attesa della data e della decisione del secondo grado. Quindi con ogni probabilità il club di Lotito giocherà sia la gara con il Chievo, sia il recupero con l’Udinese del 24 gennaio con i suoi tifosi. Il provvedimento, sempre che venga confermato dai vari gradi di giudizio, potrebbe interessare la sfida con il Genoa di lunedì 5 febbraio.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero