“Mr SSLazio” è Biglia, al braccio ora porta la fascia della discordia. La decisione sul nuovo capitano biancoceleste, tormentone dell'ultimo mese di ritiro, fa emergere...
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LE MINACCE
C'è un po' di gelo, ma passerà. Il rifiuto di diventare “secondo” è un conato d'orgoglio, Candreva si sente ferito: «Se non posso fare il capitano, non posso fare nemmeno il vice di Biglia». Non ha parlato Antonio pubblicamente, ma la voce dell'agente Pastorello e le minacce d'addio (fra le righe) per la delusione hanno fatto risentire Lotito e Tare. Antonio sa che la promessa della fascia non è stata mantenuta per ragioni “forzate” dallo spogliatoio. Un leader, quindi un capitano, dev'essere riconosciuto non dai tifosi (che lo avevano già incoronato), ma dai compagni. Il loro silenzio a un suo “ordine” al Palaroller equivale a dissenso.
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Il Messaggero