Lazio, aperta l'asta per Biglia: lo United ci prova con 26 milioni

Lazio, aperta l'asta per Biglia: lo United ci prova con 26 milioni
Lotito prova ad accendere la Lazio. Il mercato è in fase di stallo, ma i top club europei soffiano sul collo del patron e si muovono a grandi falcate. Manchester United e Real...

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Lotito prova ad accendere la Lazio. Il mercato è in fase di stallo, ma i top club europei soffiano sul collo del patron e si muovono a grandi falcate. Manchester United e Real Madrid, ma anche Psg, vorrebbero mettere le mani sui gioielli biancocelesti. In prima battuta c'è Biglia, dietro seguono Felipe Anderson e pure de Vrij. L'argentino resta sulla bocca di tutti, l'agente è atteso nella capitale, ma il numero uno del club sta preparando una mossa clamorosa. Lotito vuole alzare la posta e mettere sul piatto il rinnovo del contratto al regista che tutti quanti vogliono. L'intenzione è quella di offrire al centrocampista un contratto davvero importante, 2,5 milioni di euro a stagione più i bonus per i prossimi cinque anni. Un totale di 12 milioni. Un'offerta ricca che potrebbe anche far vacillare il giocatore, considerato che sia lui che la famiglia a Roma si trovano bene. Sarebbe il calciatore più pagato della Lazio. Sarebbe questo a cui sta lavorando da giorni il presidente biancoceleste. Un contropiede bello e buono che, probabilmente, spiazzerebbe anche il manager del calciatore.


LE GRANDI INCALZANO
Ancora non è esplosa del tutto, ma l'affare Biglia rischia di trasformarsi nell'ennesima telenovela estiva a tinte biancocelesti. Per la Lazio Biglia è un giocatore fondamentale e Lotito le tenterà tutte per resistere, ma il forte tentativo potrebbe essere un colpo sparato a salve. Dall'Inghilterra e dalla Spagna sono pronti a ricoprire d'oro il giocatore, con un ingaggio che sfiora i quattro milioni di euro e davanti a una simile proposta, ogni sforzo potrebbe risultare vano. Non solo. Tra le grandi d'Europa sembra esserci una corsa ad offrire di più, tanto che, secondo alcune indiscrezioni, al momento in vantaggio per Biglia ci sarebbe il Manchester United con gli inglesi pronti a mettere sul piatto 26 milioni di euro per il centrocampista. Qualche intermediario che sta tentando di inserirsi nell'operazione, avrebbe proposto a Lotito di aprire un'eventuale trattativa a contropartite tecniche importanti, ma il club biancoceleste, qualora decidesse di cedere il giocatore, appare intenzionato a ricevere soldi per poterli reinvestire subito nel mercato. Gli inglesi avrebbero provato a fare il doppio colpo e oltre a Biglia, aggiungere uno tra de Vrij e Felipe Anderson, ma per la Lazio loro sì che sono incedibili. Almeno per questa stagione. Poi si vedrà.

IDEE ED OBIETTIVI
Con la partenza di Biglia, la Lazio potrebbe andare in Germania e riprovare a prendersi Granit Xhaka. Lo svizzero, classe '92, è un profilo che è sempre piaciuto al direttore sportivo, anche perché in mezzo al campo può ricoprire qualsiasi ruolo. Pare, inoltre, che Xhaka, nonostante il Borussia Monchengladbach sia reduce da una grande stagione, vorrebbe lasciare la Bundesliga. Il centrocampista costa circa 15 milioni di euro, ma non c'è solo lui. In ballo restano sia Clasie del Feyenoord e Geis del Mainz, anche se su quest'ultimo ci sono già tante squadre. Per l'attacco non si molla l'ex romanista Fabio Borini e viene sempre seguito Bahenbeck del Psg. Con lui ci sarebbe l'idea di fare un'operazione simile a quella che la Juve ha fatto con Morata.

IL RICONOSCIMENTO

Nel frattempo Lotito riceve il Financial Fair Play, un riconoscimento per la gestione della società. Il patron è soddisfatto e va avanti per la sua filosofia: non è detto che chi più spende, vince. Anzi aggiunge: «Andremo avanti con il nostro percorso virtuoso e raggiungeremo traguardi ambiziosi». Tradotto: contano sempre più le idee che i soldi. La strada è giusta e i risultati lo dimostrano, ma stavolta la Lazio ha bisogno di fare qualcosa in più perché le altre si stanno muovendo, stanno investendo e la lotta si farà sempre più dura. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero