La Lazio arriva alla sfida contro l'Udinese con i libri sotto il braccio. Ha studiato tanto in questa settimana e vuole fare bella figura. E' un esame importante per i...
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TROPPE CHIACCHIERE
L'amarezza sicuramente è dovuta anche alle critiche che ha ricevuto in settimana: «È normale, sono 16-17 anni che sono qua. Ma capisco dove c'è la critica costruttiva e dove quella prevenuta. So quelle che devo ascoltare. Alcune non mi toccano proprio. Altre so che possono aiutarmi a crescere», in particolar modo quella che gli ha dato più fastidio è quella ricevuta dopo la partita con l'Empoli: «Mi sarei aspettato qualche elogio in più». Contro i toscani è balzato all'occhio il calo dei suoi nel secondo tempo, lui lo spiega così: «Motivi fisici, era la terza partita in una settimana. Abbiamo avuto poca intelligenza nel tenere il pallone». Per questo che in settimana ha insistito molto su questo aspetto. Durante gli allenamenti settimanali ha speso molto tempo sul possesso.
NUMERI A FAVORE
Quella di questa sera sarà la 75esima sfida tra Lazio e Udinese. Il bilancio sorride ai biancocelesti: 31 vittorie, 24 sconfitte e 19 pareggi. E addirittura sono cinque i successi laziali nelle ultime otto sfide. Al Friuli però è perfetta parità con 13 sorrisi a testa e 11 segni X. Inzaghi non guarda troppo alla cabala, ma punta ad un solo obiettivo: «Vogliamo la seconda vittoria consecutiva».
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Il Messaggero