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Campionato fermo e settimana di scarico in casa Lazio. Da qui a sabato, Sarri gestirà le forze dei giocatori rimasti a Formello, soprattutto di quelli che ha utilizzato di più nell’ultimo periodo. Per gli altri si cercherà di aumentare leggermente i carichi, mentre per tutta la squadra saranno previste ripetizioni di tattica, immancabili per il tecnico, soprattutto in un periodo di riposo come se ne sono visti pochi in stagione a parte la pausa Mondiale.
Lazio, Zaccagni la freccia di Sarri: nessun italiano ha segnato di più (9 gol) in questo campionato
Lazio, 12 gol in meno rispetto allo scorso anno in Serie A. Eppure…
Per il Comandante però è anche il momento di fare alcuni ragionamenti sul rendimento della squadra e, oltre alla grande solidità difensiva, spunta un dato interessante per il reparto offensivo. Giunti alla 27esima giornata di Serie A, la Lazio ha segnato 42 gol, affermandosi come seconda forza del campionato, ma sesta sotto porta. Nulla a che vedere con i 54 dello scorso anno (ben 12 in più) alle spalle solo dell’Inter (56), ma con un umile settimo posto a guastare tutto. Tutt'altra vena realizzativa, sì, ma Sarri in primis l'ha legata all’assenza di Immobile: «L'anno scorso dopo 26 partite (ora 27, ndr) era sui 19 gol. Quest'anno giocando pochissimo ha fatto 10 gol in meno».
Gli attaccanti biancocelesti secondi solo al Napoli
Una differenza importante quindi, ma che non ha impedito al reparto offensivo della Lazio, al 27° turno, di essere il migliore dopo la corazzata Napoli. Gli attaccanti partenopei finora hanno segnato 43 gol e dopo di loro ci sono proprio quelli biancocelesti. Ai 9 centri di Immobile si aggiungono gli altrettanti di Zaccagni, i 6 di Felipe Anderson, i 3 di Pedro e quello di Romero col Monza. Un computo totale di 28 timbri con i quali la Lazio fa meglio di tutte le altre “cinque sorelle” restanti. L’Inter infatti si ferma a 27. Ci sono poi il Milan a 26 (contando anche i 4 di Messias) e la Juventus a 24. Chiudono il gruppo l’Atalanta a quota 22 e la Roma a 19 considerando anche i 3 gol di El Shaarawy, altrimenti sarebbe a 16. Leggi l'articolo completo suIl Messaggero