«La Lazio a un certo punto è stata rilanciata, un episodio l'ho già rivisto e mi è bastato. Oggi sul rigore non si capisce più niente ma per...
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«Da parte nostra c'è stata qualche disattenzione, ma una squadra come la Lazio in casa sua non è che la puoi azzerare - dice ancora Gasperini -, comunque ha fatto niente rispetto a ciò che abbiamo creato noi. Riusciamo a far diventare tutto complicato, ma che roba è questa? È ridicolo, qui c'è un passo e poi un tuffo, si è sentito sfiorare (Immobile n.d.r.) e poi è andato. Vi dirò di più: sul secondo rigore Immobile mette il piede davanti a de Roon e gli impedisce di prendere la palla, quindi non era rigore neanche quello». «Usciamo da qui con un risultato positivo - conclude -, peccato solo che ogni volta ci sia qualcosa da recriminare. È successo anche in Coppa Italia, in una finale mai visto episodio del genere. Se parliamo di calcio non sarò mai d'accordo, poi se vogliamo fare i faziosi...Questi non sono episodi da rigore, ma furbate, te li cucchi, te li becchi contro e non c'è niente da fare. Oggi tre punti per noi ci stavano tutti». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero