Inzaghi insiste e non cambia. Con il Frosinone, il tecnico si affiderà agli stessi uomini di Torino, confermando Wallace in difesa e dando ancora fiducia a Milinkovic e...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
APATIA
Nelle prime due gare, il serbo è apparso apatico, poco reattivo e a tratti anche superficiale. La gara col Frosinone servirà per dimostrare la sua forza, ma anche la sua voglia di rimettersi al centro del progetto laziale. Insieme ad Immobile dovranno essere questi tre a dare scossa e carica ad una squadra che fatica ad ingranare e quasi a riconoscersi. In porta Strakosha, con Acerbi e Radu insieme a Wallace. Gli esterni Lulic e Marusic, anche se Caceres scalpita e potrebbe insidiarlo. Correa e Badelj pronti a subentrare nella ripresa. Allo stadio ci saranno quasi trentamila spettatori, ma Immobile e compagni rischiano di trovare un ambiente freddino. I ragazzi della Nord «stanchi dei continui attacchi trasversali» potrebbero continuare a scioperare così come hanno fatto col Napoli. «Volete il tifo? Fatevelo da voi – si legge in una parte della nota del gruppo Irriducibili -. Da adesso decideremo noi se, quando e come entrare».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero