Il Lavinio Campoverde non si ferma più. La matricola terribile del girone C di Promozione ha avuto un inizio di stagione fulminante: tre vittorie su tre in campionato (in...
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«Un passaggio del turno frutto della capacità di “contenere i danni” all’andata, quando abbiamo chiuso in nove contro undici – sottolinea mister Antonelli – Al ritorno, nonostante diverse assenze e tante occasioni sciupate, siamo riusciti a spuntarla con merito anche grazie alle reti di due giovani molto interessanti». Un inizio da sogno per la matricola che l’anno scorso finì dietro l’Airone Ardea e in estate ha goduto del ripescaggio. «Sinceramente non mi aspettavo di partire così bene – ammette Antonelli che nel giro di tre anni ha portato il Lavinio Campoverde dalla Seconda categoria alla Promozione – Ma la società è molto ambiziosa ed ha allestito una rosa molto ben amalgamata di 27 giocatori con giovani di grandi prospettive e “over” di personalità ed esperienza».
La grande maggioranza degli addetti ai lavori indica lo Sporting Genzano come la favorita assoluta per la vittoria finale. «In questo raggruppamento ci sono tante squadre importanti e noi cercheremo di fare bella figura. Dove possiamo arrivare? Al momento è presto per dirlo, ma vogliamo essere protagonisti». Domenica per il Lavinio Campoverde c’è l’insidioso match al Tre Torri contro l’Atletico Torrenova. «Conosco bene mister Giovarruscio, un tecnico molto capace. Da quello che so, si tratta di una squadra con diversi giocatori esperti e pure il loro inizio di stagione è stato positivo. Non sarà semplice, ma vogliamo muovere ancora la classifica» conclude Antonelli. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero