Lavinio lassù da solo, Giannone: «Fa piacere, ma dobbiamo salvarci»

Lavinio lassù da solo, Giannone: «Fa piacere, ma dobbiamo salvarci»
La matricola Lavinio Campoverde è al comando solitario del girone B di Eccellenza con sei punti. Un primato che conta poco dopo due giornate, ma che riempie di orgoglio...

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La matricola Lavinio Campoverde è al comando solitario del girone B di Eccellenza con sei punti. Un primato che conta poco dopo due giornate, ma che riempie di orgoglio tutto il team tirrenico. «Fa sicuramente piacere – dice capitan Rocco Giannone – Ma sappiamo bene che il nostro primo obiettivo è la salvezza e che per il campionato la corsa è aperta ad altre squadre. Non dobbiamo mai perdere di vista la realtà perché sarebbe pericoloso: tra qualche settimana arriverà un ciclo molto duro che ci dirà chi siamo in maniera più chiara».

 
La vittoria di ieri sul campo del Grifone Gialloverde ha avuto dell’incredibile. «Siamo andati in vantaggio nel corso del primo tempo con Seferi che poi a inizio ripresa è stato espulso per doppia ammonizione. Poco dopo, attorno alla metà del secondo tempo, è stato comminato un doppio giallo anche ad Ugolini e lì la partita si è fatta in salita. Ma la squadra ha saputo compattarsi e difendersi con i denti nell’ultima mezz’ora di fuoco, compresi gli otto minuti di recupero assegnati».
 
Giannone sottolinea la caparbietà del gruppo di mister Antonelli. «Anche l’anno scorso questa squadra vinceva diverse partite così: sono cambiati molti giocatori, ma lo spirito è sempre lo stesso. Segno che questa grinta è proprio nel dna di società e ambiente». Società, staff tecnico e gruppo hanno consegnato al centrocampista ex Albalonga e Pomezia la fascia di capitano. «Un gesto che mi ha fatto molto piacere. Sono nato e cresciuto a Lavinio e giocare con questa maglia ha un sapore speciale. Inoltre ho realizzato il primo gol storico di questa società in Eccellenza ed è stata una gioia immensa». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero