«La Roma non si discute, si ama»: il club ricorda lo storico motto di Renato Rascel a 30 anni dalla morte

Renato Rascel
Trent'anni fa, il 2 gennaio 1991, moriva Renato Rascel attore, cantautore, intrattenitore e grande tifoso della Roma. È stato lui a coniare la frase "La Roma non...

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Trent'anni fa, il 2 gennaio 1991, moriva Renato Rascel attore, cantautore, intrattenitore e grande tifoso della Roma. È stato lui a coniare la frase "La Roma non si discute, si ama" e il club giallorosso oggi lo ha ricordato attraverso un tweet «Renato Rascel pronunciò queste parole per primo il 17 giugno del 1951. Il giorno della nostra unica retrocessione in Serie B. A distanza di quasi 70 anni, cosa rappresentano per voi?». Decine le risposte dei tifosi romanisti che definiscono la frase di Rascel un dogma da seguire incodizionatamente. L'infanzia a Borgo lo porta a seguire la Fortitudo, la squadra del proprio rione. Gioca persino nelle giovanili rossoblù. E quando poi il 7 giugno 1927 dalla fusione di Alba-Audace, Fortitudo-Pro Roma e Roman nasce la Roma, il giovane Rascel non ha dubbi. E tifa per la Roma. La tifa in maniera profonda. Viscerale. La tifa sempre e comunque. Il 17 giugno 1951, dal palco del Teatro Sistina annuncia la retrocessione, l'unica della nostra Storia: "Signori, da questo momento la Roma è in Serie B", si legge sul sito del club.

 

 

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Il Messaggero