La medaglia con annesso annuncio. La Roma femminile è stata premiata dall'amministrazione comunale capitolina per la vittoria della Supercoppa Italiana - in mostra all'interno della Sala delle Bandiere in Campidoglio - dal sindaco Gualtieri e dall'assessore Onorato. Un momento anche per uno scambio di auguri anche se il 2022 delle giallorosse non è finito: giovedì infatti si gioca a Praga per l'ultima gara del girone di Champions: nessun valore, la Roma ha già staccato il pass per i quarti che si giocheranno a marzo.

GUALTIERI: «ORGOGLIOSI»

A fare gli onori di casa ovviamente è stato il primo cittadino, che ha voluto ringraziare le ragazze per «i messaggi positivi che riescono a mandare quotidianamente. Siamo orgogliosi di avere un'eccellenza nel calcio femminile e quello che state facendo ha sicuramente accelerato il nostro programma per le strutture sportive» ha detto Gualtieri. «I lavori al Tre Fontane dovevano iniziare a giugno - ha confermato l'assessore Onorato - possiamo dire con certezza che il prossimo giugno inizieranno. Roma ha una potenzialità enorme, delle risorse enormi e delle società importanti e merita di avere degli impianti adeguati». Il nocciolo della questione è ovviamente quello relativo all'impianto all'Eur che non ha la possibilità, per un problema all'impianto di illuminazione, di ospitare le partite di Champions League, costringendo la Roma a migrare verso Latina. Per quest'anno non si giocherà (c'è almeno un'altra gara), ma per la prossima stagione le possibilità di poter rimanere nella Capitale ci sono. Certo, adesso c'è il sogno Olimpico, visto che ai quarti le giallorosse per forza di cose prenderanno uno squadrone. 

SPUGNA:«SPERIAMO DI RIVEDERCI»

Senza scaramanzia, Spugna, tecnico della Roma, ha svelato quello che è il suo sogno al momento:«Speriamo di poterci rivedere tra qualche mese, vorrebbe dire che avremmo fatto qualcosa di importante portando un altro trofeo a casa». E il pensiero ovviamente è rivolto allo scudetto, con una Roma al momento prima in classifica davanti alla Juventus. «Le ragazze lavorano tanto e hanno fatto innamorare la città di questo sport perché trasmettono dei valori importanti, sia in campo che fuori» ha commentato Betty Bavagnoli. Che ha anticipato capitan Bartoli:«So che qui si tifa Roma, quindi forza Roma sempre». Tutte le atlete hanno ricevuto dalle mani del sindaco una medaglia commemorativa. Poi foto con i Fori Imperiali alle spalle.