Coppa Italia, la Cynthia in frenata. Staffa: «Meritavamo noi di vincere»

Gianluigi Staffa
Finisce 2-2 al Comunale di Genzano la semifinale d’andata di Coppa Italia tra Cynthia e Unipomezia. Protagonista dell’incontro lo spagnolo Delgado, che ha aperto e...

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Finisce 2-2 al Comunale di Genzano la semifinale d’andata di Coppa Italia tra Cynthia e Unipomezia. Protagonista dell’incontro lo spagnolo Delgado, che ha aperto e chiuso la contesa: in mezzo il ribaltone genzanese firmato (già prima dell’intervallo) da Izzi e Martena. «Forse avremmo meritato qualcosa in più – dice mister Gian Luigi Staffa – Ovviamente sarebbe stato meglio vincere 2-1, ma purtroppo non siamo riusciti a mantenere quel prezioso vantaggio. I gol di Delgado sono stati molto simili: potevamo prestare un pizzico di attenzione in più, ma su ogni gol subito si può fare questo discorso».

 
La nota positiva è stato il rientro da titolare di Alessandro Di Mario, l’attaccante che a lungo è mancato alla formazione genzanese. «Chiaramente non è al meglio, ma è normale che sia così nel primo periodo dopo il ritorno all’attività agonistica. Già la sua presenza davanti, comunque, è importante per noi». Staffa assicura che la Cynthia non farà calcoli nelle prossime partite per “preservarsi” in vista del match di ritorno. «Non abbiamo una rosa così ampia, cercheremo di dare il massimo in ogni incontro».
 
Secondo il tecnico genzanese le possibilità di acciuffare la finale, ora, si sono ridotte. «Il 2-2 è certamente un risultato favorevole all’Unipomezia che ha tante grandi individualità, ma come squadra mi tengo la mia. A Pomezia giocheranno praticamente con due risultati su tre a disposizione, mentre noi dovremo solo pensare a vincere e non sarà facile. Ma posso assicurare che ci proveremo perché ci piacerebbe molto poter partecipare alla finale di Coppa».   Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero