Ronaldo salva la Juve, con il Toro è 1-1

di Alberto Mauro

E’ il derby di Cristiano Ronaldo - come l’ultimo - e dei rimpianti, di un Toro che va in vantaggio e si fa riacciuffare sull’unico errore...

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E’ il derby di Cristiano Ronaldo - come l’ultimo - e dei rimpianti, di un Toro che va in vantaggio e si fa riacciuffare sull’unico errore difensivo; domenica sera si capirà quanto peseranno questi due punti persi sulla corsa Champions. L’Europa rimane un sogno a portata di mano per gli uomini di Mazzarri che si inchinano solo all’alieno con la maglia numero 7, nel finale. Ronaldo sorpassa Messi a quota 601 reti nei club e raggiunge Piatek e Zapata nella classifica cannonieri di A, a un gol da Quagliarella. Ma il Toro è un blocco solido, lo ha dimostrato contro il Milan e lo conferma nel derby giocando senza paura e trovando il vantaggio dopo 18 minuti con Lukic (prima gioia in A) bravo e fortunato a sfruttare un liscio di Pjanic in collaborazione con Cancelo. Dopo il vantaggio la Juve reagisce con Matuidi (bella parata di Sirigu) e un siluro di Ronaldo fuori di un soffio, ma chiude sotto di un gol all’intervallo tra i fischi dello Stadium. La Juve prova a metterla sull’uno contro uno e sulla tecnica ma il fortino granata regge, anche perché molti big bianconeri sono fuori fase. Pjanic ha finito la benzina da un po’, Cuadrado sembrava in campo per caso, Bernardeschi l’ombra del gigante contro l’Atletico. Per fortuna di Allegri Ronaldo c’è sempre, è rimasto l’unica certezza di questa Juve fiaccata dal calo delle motivazioni, dalle assenze e dalla stanchezza. CR7 vola in cielo su cross di Spinazzola e regala alla Juve un punto sudatissimo. E intanto in Curva Sud, dopo gli striscioni “canaglia” degli ultimi derby, spunta un “Onore ai caduti di Superga” che forse conta più di un gol.

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Il Messaggero