Juventus, Sarri: «Mi aspetto una risposta importante»

Juventus, Sarri: «Mi aspetto una risposta importante»
Azione e reazione. Nella conferenza di vigilia di Leverkusen, a Pjanic...

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Azione e reazione. Nella conferenza di vigilia di Leverkusen, a Pjanic viene chiesto quanto il gruppo si fidi dell’allenatore, e Maurizio Sarri interviene quasi d’istinto. “Vorrei rispondere anche io, perché nella domanda c’è un palese attacco alla professionalità dei nostri giocatori. Danno piena collaborazione a me, siamo d’accordo su tutto. Forse si intendeva qualcosa di diverso, se il discorso era rivolto al gioco, e non all’atteggiamento, allora lo accetto”. Ruvido e genuino come sempre, anche in Champions. Sarri ha già archiviato la prima sconfitta stagionale contro la Lazio e si aspetta una reazione decisa, nonostante la formazione sperimentale e i tanti cambi. “Domani mi aspetto una risposta importante sulla nostra mentalità e la capacità di fare una partita di livello senza alcun obiettivo apparente. Voglio una partita su grandi livelli di applicazione e motivazione, poi il risultato può venire o no, ma siamo sereni. Dobbiamo metterci del nostro nel trovare gusto in certi momenti della partita e nel possesso palla. Dobbiamo farlo alla giusta velocità, non dobbiamo arretrare dopo aver segnato, per rimanere padroni della partita. Sono cose che presuppongono un cambio di modo di pensare e non sono automatiche e di breve periodo. Si vedono in alcuni momenti della partita: contro la Lazio nel primo tempo mi riconoscevo molto nella squadra. Bernardeschi? Può essere un’opzione come mezz’ala, ma togliendo dal ruolo che ha fatto ultimamente non so quante soluzioni potrei avere. Rabiot viene da un infortunio e ora sta riprendendo. Non l'abbiamo bocciato, anzi, ci puntiamo tanto perché le potenzialità sono di buon livello ma deve trovare continuità. La mia striscia di 21 partite da imbattuto in Europa? Mi pare di aver letto che il record è 22, quindi se domani non fanno risultato li ammazzo (ride n.d.r.). Dybala, Higuain e Ronaldo tutti e tre assieme? Per un lungo periodo nella partita non ce lo possiamo permettere, per determinati periodi invece sì”.
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Il Messaggero