«Il Tottenham è un sorteggio normale: non lo abbiamo mai incontrato in competizioni europee, mentre quest'estate in amichevole abbiamo perso. Vedremo come...
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Non solo Tottenham. Dai microfoni di Premium Sport il vicepresidente della Juventus Pavel Nedved ha parlato anche del momento dei bianconeri in campionato. Inevitabile la domanda su Paulo Dybala: l'argentino sta diventando un caso? «Sicuramente avremo bisogno di ritrovare Dybala - ha detto Nedved -. Ha 24 anni e a quell'età ci sta di avere degli alti e bassi, ma sa che ha una società che gli sta vicino con cui può parlare a alla quale si può appoggiare per ogni evenienza. Come calciatore può raggiungere obiettivi massimali, e l'unico consiglio che posso dargli è di dare sempre il massimo in allenamento e fare sacrifici nella vita privata: così può diventare davvero grande». Poi sul tecnico Massimiliano Allegri: «è uguale con tutti i giocatori, ha sempre fatto così, mantiene le sue idee e fa bene: anche Higuain, quando non stava bene, andava in panchina - sottolinea il dirigente ex Pallone d'Oro -. Alla Juventus gioca solo chi è al massimo della condizione. Lui vede i giocatori in allenamento, e nessuno meglio di lui è in grado di decidere. Prima di Napoli capitava che ci si spegnesse la spina, ogni tanto, ma dopo Napoli abbiamo dimostrato che si vince solo se ci sacrifichiamo tutti assieme: al San Paolo abbiamo ritrovato la nostra compattezza». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero