Quarta finale di Coppa Italia consecutiva per la Juventus di Allegri, quinta negli ultimi sette anni. Dopo l’Europa League l’Atalanta abbandona con onore anche il...
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Out Higuain, Dybala in panchina per i minuti finali, Allegri si affida al tridente Douglas Costa, Mandzukic, Alex Sandro, Gasperini deve fare a meno di Petagna e Toloi ma punta sulla miglior formazione possibile con Gomez e Ilicic davanti.
Primo tempo con pochi squilli: una conclusione debole da posizione ravvicinata e un tiro alto di Gomez, dall’altra parte Mandzukic si fa ribattere il tiro solo davanti a Berisha, gara condizionata dal grande freddo, nella ripresa sale il ritmo e l’Atalanta accarezza il sogno ma ancora il Papu angola troppo il tiro della speranza e dei possibili supplementari. Traiettoria stregata sul palo dalla trequarti dopo un errore di Benatia e uscita non tempestiva di Buffon. La Juve reagisce con una traversa clamorosa di Douglas Costa e trova il gol partita con Pjanic, freddissimo dal dischetto dopo gli errori di Dybala e Higuain. I bianconeri controllano gestendo le energie, entra anche Dybala applauditissimo dalla curva, l’Atalanta non ne ha più, la Juve è a caccia di un altro record: quattro coppe nazionali consecutive.
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Il Messaggero