E’ un derby e si vede: ammonizioni, rossi e polemiche, il Toro protesta per l’espulsione di Acquah (seconda ammonizione), Mihajlovic si fa cacciare per proteste, dopo...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nel primo tempo la Juve controlla e sfiora il vantaggio con Benatia, che svetta di testa su corner e colpisce in pieno l’incrocio dei pali, poi Sturaro impegna Hart sul rimpallo, e infine Bonucci si fionda sulla palla vagante, ma calcia alle stelle. Altra occasione clamorosa a tre minuti dall’intervallo: Dybala triangola in velocità con Mandzukic, entra in area ma Hart è bravo a rimanere in piedi e respinge di petto. Nella ripresa passa subito il Toro con una prodezza balistica di Ljajic all’incrocio dei pali, poi il rosso ad Acquah (entrata durissima su Mandzukic, ma tocca anche il pallone) scatena la furia di Mihajlovic (allontanato) e la reazione della Juventus. Il Toro in 10 si difende e regge il colpo fino al recupero, Higuain imbeccato da Pjanic fulmina Hart con un tiro preciso da fuori area. Martedì la finale di Champions contro il Monaco, da valutare Dybala uscito ammaccato.
Ora i bianconeri sono primi in classifica con un vantaggio di otto punti rispetto al Napoli, secondo, e di 10 lunghezze nei confronti della Roma, terza e impegnata nel posticipo domenicale contro il Milan. Dunque, ricordando che mancano tre turni alla conclusione del torneo, va detto che domani sera la Juventus non potrà matematicamente vincere il titolo, neppure se la Roma non riuscisse a centrare i tre punti. L'appuntamento è rinviato a domenica prossima, quando i bianconeri saranno ricevuti dai giallorossi.
LEGGI LA CRONACA
Il Messaggero