Juve, ora Berlino non è più un sogno. Ecco i numeri di una notte Real

di Luca Pasquaretta

Giornata di riposo per Buffon e compagni oggi dopo l'impresa in Champions contro il Real. I bianconeri torneranno al lavoro domani per preparare la sfida di campionato contro...

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Giornata di riposo per Buffon e compagni oggi dopo l'impresa in Champions contro il Real. I bianconeri torneranno al lavoro domani per preparare la sfida di campionato contro il Cagliari. La società e Allegri gongolano, ma restano con i piedi per terra. Sanno che il pass per la finale di Berlino dovranno guadagnarselo al Santiago Bernabeu. Servirà un'altra partita epica, di lotta e di governo, senza paura e senza fare calcoli. In Europa la stampa internazionale ha celebrato lo Stadium e i suoi eroi in bianconero, che hanno posto le basi per il successo sulla condizione atletica e il pressing asfissiante. Infatti la Juve ha totalizzato 114,6 chilometri contro i 106,9 del Real, praticamente 7,7 km in più, non un dettaglio a certi livelli perché chi arriva prima sulla palla a questo punto della stagione fa la differenza. Intanto il successo dei bianconeri contro il Real Madrid permette al nostro paese di scavalcare proprio la Spagna nel ranking stagionale dell'Uefa: 18.500 contro 18.357 punti. Nel calcolo complessivo siamo ancora quarti però con 70.010 punti, mentre la Germania è terza a 79.129.

La strada per guadagnare il podio è ancora lunga, ma percorribile, perché solo così l'Italia potrà riprendersi la quarta squadra in Champions. Seppur a riposo alcuni bianconeri hanno cinguettato su Twitter. «È stata una grande serata, abbiamo dimostrato il nostro carattere e il nostro valore! Adesso concentrati per ripeterci a Madrid!», ha scritto Pirlo. Orgoglioso anche Tevez. «Tutti uniti stiamo facendo la storia come gruppo, come squadra. È questo che ci ha fatto arrivare dove siamo!!! Andiamo per il sogno», ha twittato il numero 10 juventino. Insomma con questi numeri e con questa voglia sognare Berlino non è reato.

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Il Messaggero