Juve, Allegri: «Noi più veloci di un anno fa»

Juve, Allegri: «Noi più veloci di un anno fa»
La qualificazione alla fase a eliminazione diretta di Champions e la...

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La qualificazione alla fase a eliminazione diretta di Champions e la vittoria con il Valencia non intaccano il perfezionismo di Allegri, contento per la nona qualificazione ottenuta nella sua carriera agli ottavi e per la mentalitá mostrata dalla Juventus, ma sempre critico nell'evidenziare pregi e difetti della sua squadra. «Il primo obiettivo della stagione in Champions l'abbiamo centrato. E ora dobbiamo concentrarci su due partite difficili in campionato: a Firenze - là per loro contro di noi è sempre la partita dell'anno- e l'Inter. Il Valencia è in grande condizione e l'ha dimostrato, è la miglior difesa della Liga, non è stato semplice - il bilancio del tecnico bianconero -. Nel primo tempo eravamo spaccati, velocizzavamo troppo la manovra: nel secondo siamo diventati più aggressivi, abbiamo meritato la vittoria». Se da un lato la Juventus non si è assopita come contro il Manchester United, dall'altro le occasioni per gli spagnoli non sono mancate, brividi sulla schiena di Allegri e dei tifosi bianconeri: «Abbiamo rischiato degli uno-due, abbiamo fallito dei contropiede e in occasione del loro gol di mano abbiamo regalato la punizione. Su questo dobbiamo essere più bravi, loro concedono poco o niente, sono simili all'Atletico Madrid pur essendo meno fisici: per questo dobbiamo essere più bravi a portare avanti la palla, senza indietreggiare». Una delle poche note stonate è stato l'infortunio di Alex Sandro, uscito al 45' per un problema fisico: «Ha accusato un fastidio al flessore, abbiamo preferito non rischiarlo». Se a Torino la qualificazione è stata accolta con soddisfazione, l'eliminazione del Valencia, relegato in Europa League, ha lasciato il rammarico in bocca al tecnico Marcelino: «Siamo tristi, siamo usciti dalla Champions, anche se sono orgoglioso della prestazione della mia squadra. La partita è stata decisa da una grande giocata di Cristiano, ma la squadra ha dato tutto, dimostrando grande spirito contro una delle migliori squadre d'Europa. Rammarico? Sì, non abbiamo vinto contro il Manchester United, quando meritavamo di farlo, e abbiamo deluso nel secondo tempo con lo Young Boys. Il calcio è così».

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Il Messaggero