Jannik Sinner, chi è la nuova speranza del tennis azzurro

Jannik Sinner, chi è la nuova speranza del tennis azzurro
Nasce a San Candido, comune nella provincia autonoma di Bolzano,  il 16 agosto del 2001. Nel 2008 vince il campionato italiano di slalom gigante.  Inizia così la...

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Nasce a San Candido, comune nella provincia autonoma di Bolzano,  il 16 agosto del 2001. Nel 2008 vince il campionato italiano di slalom gigante.  Inizia così la biografia di Jannik Sinner la nuova speranza del tennis azzurro.  Del resto, come quasi tutti i bambini nati in Alto Adige, sciare sembrava essere lo sport naturale. Invece Sinner, malgrado i primi successi, capisce che quella non è sulla strada. “Le gare che durano pochi minuti non mi sono mai piaciute” spiegherà in seguito. Si appassiona al tennis e quando capisce che ha un talento fuori dal normale decide di lasciare la terra natia per andare nella scuola ligure del maestro  Piatti.


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Una scelta che si rivela azzeccata. Il Next  Gen  azzurro, infatti, incomincia ad ottenere i primi successi e nel 2018, decide di lasciare il circuito junior con due anni di anticipo perché non più “allenante” usando un gergo di moda nel mondo del calcio.
Inizia il lungo viaggio nel mondo dei pro e pure in questo circuito nel giro di alcuni mesi ottiene le prime soddisfazioni. Vince il challenger di Bergamo (più giovane tennista italiano a vincere un challenger), arriva in finale ad Ostrava. Supera il primo turno in un atp 250 a Budapest fino ad arrivare al trionfo al Foro Italico.
In poche parole un predestinato. Del resto lui stesso in tempi non sospetti lo aveva detto:  “Arriverò in alto” e I fatti gli stanno dando ragione.  Il carattere e la determinazione da dna non gli mancano.
Della vita privata si sa poco o niente. Ha un profili Instagram ma non lo usa spesso. E in un mondo che ama mettere tutto e tutti in vetrina questa non è proprio una cattiva notizia. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero