Itri, beffa per il pareggio col Grifone. Rossini: «Una lezione per il futuro»

L'Itri calcio nella foto di Gianpaolo Franceschini

di Andrea Gionti

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Se in Coppa brilla con la qualificazione in scioltezza agli ottavi, in campionato l’Itri non riesce ancora ad ingranare la marcia giusta. Il pareggio subìto in rimonta in casa del Grifone Gialloverde rappresenta l’ennesima occasione gettata al vento dalla squadra biancazzurra, che aveva sperato con l’esterno offensivo Onorato (2° centro), ma a 10’ dall’epilogo è stata raggiunta dal penalty di Porfiri. Sette partite e sette punti in classifica, penultimo posto nel girone B in compagnia di Grifone e Virtus Nettuno Lido e con una sola lunghezza di vantaggio sul fanalino di coda Pro Roma. E’ il secondo risultato utile di fila dopo il successo casalingo contro la Boreale Don Orione, ma il tecnico Giorgio Minieri per la delicata sfida interna con la Vigor Perconti dovrà rinunciare al cervello di centrocampo, lo spagnolo Otero, espulso domenica scorsa.

«Peccato, perché siamo andati vicinissimi a centrare tre punti che sarebbero stati troppo preziosi per la classifica e soprattutto per il nostro morale – commenta il centrocampista tuttofare e capitano Stefano Rossini – Ora ci sarà un tour de force perché giocheremo ogni cinque giorni e dovremo dare fondo a tutte le energie». Neanche il tempo di rifiatare che mercoledì 24 (ritorno fissato il 7 novembre) ci sarà l’andata degli ottavi contro la corazzata Nuova Florida, leader del girone A (da tenere d’occhio l’ex punta del Montespaccato Luca Teti, cannoniere con 4 gol) a quota 14 ex aequo con Astrea e Real Monterotondo Scalo.

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Il Messaggero