L'Itri allunga ancora, Minieri frena: «Tenere sempre alta la guardia»

L'attaccante dell'Itri Samuele Cerroni nella foto di Enrico Duratorre

di Andrea Gionti

Dodici giornate al termine del campionato e un vantaggio di sei punti sul Sora, la più diretta inseguitrice. La settimana d’oro della capolista Itri si è...

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Dodici giornate al termine del campionato e un vantaggio di sei punti sul Sora, la più diretta inseguitrice. La settimana d’oro della capolista Itri si è chiusa alla grande con l’agevole 4-1 interno contro il Tecchiena che ha certificato lo splendido momento di forma dei biancazzurri di Giorgio Minieri, sempre più leader indiscussi del girone D con un bottino di 54 punti. La caduta del Sora nel derby con il Monte San Giovanni Campano potrebbe aprire scenari interessanti nella volatona finale. Anche i numeri da record sono tutti dalla parte dell’undici pontino, che sta viaggiando a spron battuto con 17 risultati utili consecutivi, frutto di nove successi di fila. L’unico neo, si fa per dire, è la porta, che domenica è stata violata per la prima volta in questo 2018, ma il tecnico Minieri, pur applaudendo i suoi, li invita guardingo a continuare su questo passo: «La squadra ormai sta giocando a memoria e sta ottenendo vittorie su vittorie, ma guai a mollare. Guardia alta e massima attenzione perché i pericoli sono sempre lì in agguato. Il ko del Sora ci avvantaggia e domenica prossima con la loro trasferta a Monte San Biagio la situazione potrebbe ancora mutare ulteriormente in nostro favore. Dipende solo da noi».

In quest’ultimo periodo è entrato in gran forma il bomber Mario Mariniello, che con una doppietta decisiva ha steso sul nascere il Tecchiena. A segno anche l’eclettico Stefano Rossini, centrocampista con il vizio del gol giunto alla sua quinta marcatura, e l’altro attaccante Luigi Di Roberto, uno dei colpi del mercato invernale di un Itri che pian piano vede il traguardo dell’Eccellenza sempre più vicino.

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Il Messaggero