Se il 3-5-2 del ct Ventura stecca, la formazione di Rai Radio 1 vince e convince. La delusione per la mancata qualificazione dell’Italia ai Mondiali di Russia 2018 non...
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La riapertura degli storici studi di via Asiago a Roma ha funzionato. Anche ieri sera, dopo l’esordio dello scorso venerdì, Filippo Corsini e Maurizio Ruggeri hanno condotto l’edizione speciale di “Zona Cesarini, ultima chiamata per Mosca”. I collegamenti audio-video con gli inviati da San Siro, Francesco Repice e Daniele Fortuna, le incursioni dai bar della Capitale di Rosanna Sferrazza e le finestre informative RaiNews24 hanno intrattenuto gli ascoltatori e il pubblico presente nella Sala A. Un modo unico di vivere il calcio, attento alle tradizioni, ma con uno sguardo al futuro. La magia della radiocronaca è rimasta immutata per chi ha scelto di seguire il match on air. Accontentati anche i tifosi 2.0: oltre allo streaming sul sito istituzionale, la pagina Facebook di Rai Radio 1 ha trasmesso l’evento in diretta audio-video. Il commento di Fulvio Collovati, Sergio Brio, Claudio Sala, Alberto Cerruti e Paolo Casarin, insieme alle opinioni degli ospiti, come Giuseppe Capua, Emanuele Dotto e Katia Serra, hanno arricchito la puntata di spunti interessanti.
Insomma, una scommessa vinta, pronta a diventare un appuntamento fisso nei prossimi mesi. Da gennaio gli studi di Via Asiago ospiteranno la storica trasmissione della domenica, “Tutto il calcio minuto per minuto”, con altre importanti novità. Così nella notte il cui il ct Ventura naufraga, la squadra di Rai Radio 1 naviga a gonfie vele a bordo della radiovisione. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero