Italia, Buffon: «Con la Spagna servirà la stessa umiltà degli Europei»

«Mi aspetto una Spagna ferita per il ricordo dell'Europeo ed agguerrita per il nuovo corso, ma questo corso lo abbiamo cominciato anche noi, la vittoria di due mesi fa...

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«Mi aspetto una Spagna ferita per il ricordo dell'Europeo ed agguerrita per il nuovo corso, ma questo corso lo abbiamo cominciato anche noi, la vittoria di due mesi fa non ci deve fuorviare: dobbiamo tenere i piedi a terra con una buona dose di umiltà ricordandoci perché venne fuori la vittoria e come abbiamo approcciato mentalmente alla partita». È l'avvertimento del capitano dell'Italia Gigi Buffon alla vigilia del match di qualificazione ai Mondiali contro la Spagna di Torino, riedizione della sfida dell'Europeo in Francia dove gli azzurri si imposero per 2-0. «Non dobbiamo sentirci appagati per quanto è accaduto. Questa è una partita importante, anche se siamo a un anno e mezzo dal mondiale, dobbiamo sapere che pesa e vale tanto -prosegue il portiere azzurro in conferenza stampa a Torino-. La presenza di Diego Costa e l'assenza di Chiellini? Grosso modo ci saranno gli altri 10 elementi nelle due squadre, l'incidenza di questi giocatori potrebbe essere importante ma se reputiamo di essere una squadra a tutti gli effetti, con giocatori importanti ma non insostituibili, è l'ora di dimostrarlo. La crescita passa anche per questi piccoli momenti di difficoltà».

Per quanto riguarda gli spunti che possono arrivare dalla vittoria di due mesi fa Buffon precisa: «Ricordo che fu una gara gagliarda , fatta da squadra che voleva cercare il risultato a tutti i costi come approccio e mentalità, ed è quello che dobbiamo mantenere per far risultato anche domani. L'assenza di Casillas? È molto strano per me ma è anche un segnale, che siamo a scadenza. Morata se non gioca sono da un certo punto di vista felice perché è un giocatore che nelle partite importanti riesce sempre a dare la zampata vincente».

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Il Messaggero