Mancini: «Balotelli ha bisogno di giocare, la squadra mi è piaciuta»

Mancini: «Balotelli ha bisogno di giocare, la squadra mi è piaciuta»
Un tempo per capire gli errori, un tempo per capire quello che si deve fare per ricostruire il progetto Azzurro. L'Italia lunedì va a Lisbona per proseguire...

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Un tempo per capire gli errori, un tempo per capire quello che si deve fare per ricostruire il progetto Azzurro. L'Italia lunedì va a Lisbona per proseguire l'avventura nella Nations League e il ct Roberto Mancini sa che il secondo tempo di Bologna è una buona base da cui ripartire. «Sono fiducioso - ha detto - a Lisbona mi aspetto di continuare a vedere quanto fatto di buono nel secondo tempo continuare sulla strada del secondo tempo. Sicuramente faremo dei cambi perché 72 ore sono poche. Nel primo tempo abbiamo commesso qualche errore tecnico, non dobbiamo farlo: ma poi nel secondo tempo i ragazzi sono stati bravissimi. Dobbiamo essere più incisivi sotto porta, ma i ragazzi hanno fatto tutto quello che dovevano fare, lo hanno fatto bene, con qualche errore». Mancini ha assolto anche Balotelli, uscito fra qualche fischio dopo una prestazione impalpabile. «Non era al massimo della condizione - ha detto - sapevamo che aveva al massimo 50 minuti. Ma è un giocatore che ha uno spessore internazionale, deve continuare a giocare e trovare la condizione». A Lisbona in campo dal primo minuto potrebbe esserci Chiesa, fra i più positivi nel secondo tempo con la Polonia. «Ha fatto bene quando è entrato - ha detto - è un giocatore che ha qualità, come lo strappo sulla corsa lunga, ma è sempre giovane e può fare ancora meglio».


L'inedita formula del gironcino a tre è spietata, lo sa bene Leonardo Bonucci. «Lunedì a Lisbona non abbiamo margini di errore», ha detto il difensore. «Cristiano Ronaldo è fortissimo, ma la sua assenza non ci deve ingannare: il Portogallo è comunque un'ottima squadra sono i campioni d'Europa in carica e avremo il massimo rispetto». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero