Lo chiamano “effetto farfalla”, l’assunto fisico-matematico per cui un piccolo battito d’ali in una parte del mondo sia in grado di produrre un uragano...
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INVERSIONE DI TENDENZA
Ribaltato anche il computo delle sfide con l’Olanda che, dal canto suo, aveva chiuso la porta olimpica in faccia alle ragazze del calcio, stupende ai mondiali francesi e fuori nei quarti quando il pass era a vista. Ma alle azzurre della ct Bertolini era difficile chiedere di più. Loro sono comunque promosse. Non come i colleghi dell’Under 21 che hanno mancato una qualificazione che era più che alla portata, sia per valore assoluto della rosa di Di Biagio che per il fatto di giocare il preolimpico in casa. Niente. Il calcio mancherà ancora dai Giochi - l’ultima partecipazione a Pechino 2008 - ed è un paradosso per un Paese che di calcio si nutre. Nei mesi di magra, oltre alle due facce del pallone, hanno mancato definitivamente i Giochi 2020 anche le due nazionali di pallamano, sin qui mai olimpiche, di rugby a 7, fermate ai quarti nei tornei di Colomiers e Kazan, e sopratutto l’Italbasket femminile, affondata in un europeo disatroso.
SOTTO A CHI TOCCA
A sfruttare l’onda positiva proverà la nazionale maschile di pallavolo, che da venerdì giocherà il preolimpico a Bari. Camerun e Australia sono formalità, deciderà tutto lo scontro con la Serbia. Vietato fallire anche perché il preolimpico di gennaio 2020 mette in palio un posto solo e tra le avversarie ci sarà sicuramente una tra Francia e Polonia. Buone chance anche per il Setterosa che il prossimo anno ha due tornei a disposizione, uno europeo e un altro, a marzo, mondiale. Potrebbero farcela anche i ragazzi del baseball, che a settembre giocheranno il preolimpico in casa e avranno nella solita Olanda l’avversaria più tosta, e le ragazze del basket 3x3, campionesse del mondo 2018. Se all’hockey prato femminile servirà un miracolo, fattibile ma terribilmente complicato sarà il cammino dell’Italbasket. Ai mondiali di settembre ci sono solo due posti per le europee. Meglio pensare ai preolimpici del 2020 quando molto dipenderà dalle squadre già qualificate e dalla possibilità per Sacchetti di avere i giocatori di Nba e di Eurolega. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero