Italfutsal all'esame Guatemala, Menichelli e Honorio: «Non ci sono gare facili»

Roberto Menichelli, Ct dell'Italia
Obiettivo tre punti, per blindare la qualificazione agli ottavi e mettere un’ipoteca sul primo posto nel girone. L’inedito contro il Guatemala (si parte all’una...

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Obiettivo tre punti, per blindare la qualificazione agli ottavi e mettere un’ipoteca sul primo posto nel girone. L’inedito contro il Guatemala (si parte all’una di stanotte in Italia, le 18 a Cali) può segnare il primo, piccolo traguardo per la truppa di Menichelli: sulla carta il pronostico è a favore degli Azzurri, visto che dall’altra parte del campo ci sarà una formazione alla seconda partecipazione alla kermesse iridata, ma il Ct non abbassa la guardia: «Dovremo affrontare la partita con attenzione e determinazione – ha spiegato Menichelli - nel rispetto del nostro avversario che sta facendo notevoli passi avanti nel futsal internazionale».


Si riparte dal secondo tempo contro il Paraguay, da quei 20’ che hanno mostrato parte della cifra tecnica ma soprattutto la grande forza mentale del gruppo. «Abbiamo iniziato bene e dobbiamo continuare così – ha aggiunto il Ct – a livello complessivo abbiamo fornito una buona prestazione ma è chiaro, si può sempre migliorare».

Da valutare solo le condizioni di Murilo, alle prese con una contrattura lombare riportata nella gara d'esordio, per il resto rosa al completo per gli Azzurri. Pronti a lottare ancora una volta per la vittoria consapevoli che la chiave sarà, come spesso succede, nella concentrazione e nell’atteggiamento. «Guatemala avversario morbido? La ‘carta’ non conta nulla – conclude Humberto Honorio - Partite come quella di stasera possono rivelarsi difficilissime, quindi bisognerà giocare al massimo, dall’inizio alla fine». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero