Strepitoso Vernissage Grif: il trottatore italiano di 10 anni, figlio di Varenne, ha vinto oggi a Cagnes-sur-Mer il Grand Critérium de Vitesse, corsa internazionale sul miglio, 1609 metri.

Vernissage Grif, già titolare di numerosi gran premi comprese le ultime due edizioni del Lotteria di Agnano (e il Primo Maggio ad Agnano cercherà la terza) non solo ha vinto, ma ha dominato dal primo all’ultimo metro sfruttando il numero di partenza e non lasciandosi neppure attaccare in retta di arrivo. Indiavolato il suo ritmo che lo ha portato a concludere la corsa a tempo di record, 1:08.1 al chilometro, un crono che ha frantumato il precedente record della corsa (1:08.9 nel 2018).

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A rimorchio di Vernissage Grif, tutti i primi nove cavalli (seconda Emeraude de Bais, terzo il favorito Go On Boy, quinto Vivid Wise As, compagno di allenamento di Vernissage Grif nel team Gocciadoro) hanno fatto meglio del vecchio record. Anche «papà Varenne», quando aveva vinto questa stessa gara nel 2002, aveva stabilito il primato di quegli anni, 1:09.6.

In sulky a Vernissage Grif (che è allevato da «Il Grifone» e di proprietà di Ggennaro Riccio) era Alessandro Gocciadoro, al suo secondo successo come driver in questa corsa, ed al quarto come allenatore, nell’occasione con la collaborazione di Andres Boldura.

Vernissage Grif era al rientro dopo lunga assenza ma si era preparato con una prova pubblica all’ippodromo dell’Arcoveggio a Bologna, dove aveva trottato in 1:11 al chilometro: a Cagnes-sur-Mer ha aperto da subito il gas e per gli altri è stato disco rosso.