«Dobbiamo essere realisti, contro la Juve serve un'impresa. Se potessimo giocare questa partita tra un paio di mesi, probabilmente avremmo qualche certezza in più»....
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«Dobbiamo essere realisti, abbiamo una partita molto difficile. Ma è bello poter affrontare la Juve dopo aver vinto nelle prime 2 giornate. Questa è la gara che ogni calciatore vorrebbe giocare. Non abbiamo niente perdere, abbiamo bisogno della prestazione perfetta per fare un'impresa. Affrontiamo una squadra che non prende gol in campionato dal 28 aprile e questo dice molto», dice Inzaghi ai microfoni di Milan Channel.
Il Diavolo è reduce dal rocambolesco successo per 5-4 ottenuto domenica scorsa a Parma. «Sono felice perché non pensavo fossimo a questo punto dopo 2 giornate. Sappiamo da dove veniamo, sappiamo che dobbiamo migliorare e non siamo perfetti. Dobbiamo crescere per quanto riguarda la fase difensiva e i gol subiti, questo è stato il tallone d'Achille di questa squadra e non si può risolvere tutto in 2 mesi», dice Inzaghi. «Contro la Juve -prosegue- ci vuole qualche accorgimento particolare. Giochiamo contro una formazione molto solida, che in campionato non subisce gol dal 28 aprile. Dobbiamo essere realisti e studiare i rivali. Non siamo il Milan che poteva permettersi di non pensare all'altra squadra». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero