Conte: «Ho tre anni di contratto con l'Inter. Resto se sono soddisfatti di me»

Antonio Conte
 «Io ho iniziato un progetto che ha la durata di tre anni. Poi magari il presidente mi può allungare il contratto e lo allunghiamo. So che c'è una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
 «Io ho iniziato un progetto che ha la durata di tre anni. Poi magari il presidente mi può allungare il contratto e lo allunghiamo. So che c'è una strada lunga da fare, però non voglio essere di troppo. Se le persone sono contente del mio lavoro, e questo mi dicono, non vedo perché non si possa continuare. Se non saranno contenti del mio lavoro, non resterò a dispetto dei santi». Così Antonio Conte ha parlato del suo futuro all'Inter. «Sono stato chiamato all'Inter per un progetto triennale cercando di riportarla dove merita, a essere competitiva per provare a vincere - ha spiegato a Sky Conte dopo la vittoria contro il Torino -. Ci vuole del tempo. In altre occasioni ho sorpreso portando squadre alla vittoria al primo anno. Detto questo, sono arrivato all'Inter con tanto entusiasmo, con persone con le quali ho lavorato in passato e nelle quali ho fiducia». «È stata una partita dominata. Sono stati bravi i ragazzi perché il gol di Belotti poteva ammazzare chiunque, poteva innervosirci invece siamo stati bravi a trovare il gol - ha osservato Conte -. È abbastanza clamoroso che abbia sbagliato Handanovic, che difficilmente commette errori. Questo fa capire che è un periodo un pò particolare. In precedenza l'abbiamo pagato in modo eccessivo, questo ha compromesso i risultati e anche i giudizi».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero