Inter, Joao Mario atteso in Italia. La Juve alza il pressing per Brozovic e aspetta Witsel

di Eleonora Trotta

La standing ovation per l'ultima partita contro il Maritimo. I tifosi dello Sporting hanno voluto dedicare un ultimo saluto a Joao Mario. Il centrocampista portoghese è...

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La standing ovation per l'ultima partita contro il Maritimo. I tifosi dello Sporting hanno voluto dedicare un ultimo saluto a Joao Mario. Il centrocampista portoghese è atteso in Italia entro le prossime ore, de Boer è pronto ad utilizzarlo già al debutto di campionato domenica sera contro il Chievo (firmerà un quinquennale a 3 milioni stagione). Kia Joorabchian, nella doppia veste di agente del calciatore e mediatore dell'affare, sta lavorando così senza sosta ai dettagli dell'operazione, sposata con convinzione dal gruppo Suning. Sui contratti la formula è fissata, 10 milioni per il prestito oneroso e 35 milioni per l'obbligo di riscatto. Ecco che si intensificano le voci su Marcelo Brozovic: il centrocampista croato è un pallino di Allegri per la sua duttilità, un regista con più muscoli e un apprezzabile cursore offensivo. L'Inter vorrebbe cederlo in Premier, ma la Juve ha dimostrato in questa sessione di riuscire ad arrivare agli obiettivi prefissati, puntando soprattutto sulla volontà dei calciatori. Matuidi è una pista ancora valida grazie alla regia di Raiola, Fabregas una suggestione sull'asse Torino-Londra.

IL PIANO WITSEL
Per Witsel, invece, il piano è consolidato e certificato. Il ds Paratici ha un accordo con il centrocampista belga, deciso a vestire la maglia dei 'Campioni d'Italia'. Le sue parole “Resto allo Zenit” erano infatti un furbo messaggio. Un assist in linea con la strategia sposata: se il club russo non lo libererà entro fine mercato, il giocatore in scadenza 2017 verrà in Italia a parametro zero il prossimo anno.

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Il Messaggero