Inter, Inzaghi sfida Simeone: «Siamo nati dopo Istanbul? No, qui c'è un percorso di tre anni»

La conferenza di Simone Inzaghi alla vigilia di Atletico Madrid-Inter

Simone Inzaghi
Senza Carlos Augusto e Arnautovic l’Inter affronta l’Atletico Madrid per il ritorno degli ottavi di Champions. Si riparte dall’1-0 di San Siro del 20 febbraio. I...

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Senza Carlos Augusto e Arnautovic l’Inter affronta l’Atletico Madrid per il ritorno degli ottavi di Champions. Si riparte dall’1-0 di San Siro del 20 febbraio. I nerazzurri sognano di andare avanti e, chissà, giocarsi una seconda finale. Simone Inzaghi, però, non è d’accordo che la sua squadra sia nata grazie alla sconfitta di Istanbul contro il Manchester City.

Atletico Madrid-Inter: dove vederla in tv e streaming, orario e probabili formazioni

Le parole di Simone Inzaghi

«Io guardo il percorso dei tre anni, guardo a quello che abbiamo fatto nelle coppe superando un ottimo girone giocando con Liverpool e Real Madrid due grandi gare. Si tratta di un percorso triennale dove la squadra è sempre andata agli ottavi, cosa non scontata qui all’Inter negli ultimi 10 anni.

Per quanto riguarda domani, sappiamo che sarà complicata contro un avversario che qui in casa si trasforma. Sappiamo quanto sarà difficile, dovremo interpretarla nel migliore dei modi con il minimo vantaggio che ci portiamo da Milano», le sue parole. I Colchoneros saranno super offensivi: «Se è un vantaggio per noi? Guardando la stagione, abbiamo fatto bene con squadre che ci sono venute a prendere ma anche con chi ci ha aspettato. Non sappiamo cosa faranno loro, loro cambiano durante il corso della partita. Hanno giocatori di qualità, sappiamo che sarà molto intensa, dovremo essere bravi a gestire le difficoltà», ha continuato.

Per poi aggiungere: «Le similitudini con l’Inter di José Mourinho? Sappiamo la storia del Triplete, sono stati grandiosi. Noi facciamo il nostro percorso, siamo arrivati in finale a Istanbul con orgoglio. Quest’anno vogliamo il nostro cammino, lasciano da parte il campionato per un attimo. In questi giorni l’abbiamo preparata nel migliore dei modi».

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Il Messaggero